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CESSIONE DEL QUINTO O MUTUO? LA GUIDA

Cessione del quinto e mutuo: spieghiamo le differenze tra questi finanziamenti per aiutarvi a scegliere il più adatto alle vostre esigenze.

10 Marzo 2021

5' di lettura

CESSIONE DEL QUINTO O MUTUO? LA GUIDA

Cessioni del quinto e mutui sono solo due dei tanti prestiti a cui possono accedere i consumatori italiani. Ovviamente non tutti i prodotti finanziari sono uguali. Per questo è utile, per chi è in cerca di liquidità per finanziare i suoi progetti o sogni nel cassetto, conoscerne bene le caratteristiche. In questo modo è possibile scegliere quello più adatto alle proprie esigenze.

Il mutuo: le caratteristiche

Generalmente quando si parla di mutuo si pensa ad un finanziamento finalizzato all’acquisto o ristrutturazione di una casa, quindi ad importi più alti rispetto a quelli di un normale prestito. Esistono però diverse categorie di mutuo, che possono essere accese per varie finalità.

Tra le principali tipologie di mutuo ci sono:

  • Acquisto immobile
  • Ristrutturazione o costruzione immobile
  • Surroga: trasferimento del debito residuo di un mutuo prima casa già in corso di rimborso a un'altra banca. E' utile per ottenere condizioni più favorevoli e non ha costi;
  • Sostituzione: trasferimento di un mutuo già esistente ad un’altra banca per i casi non previsti dalla surroga (mutui che non siano di acquisto prima casa). Prevede spese e costi come un normale mutuo;
  • Liquidità: erogato raramente, costi più alti e criteri più stringenti rispetto a quelli dei normali mutui.
  • Consolidamento debiti: estinzione di debiti già esistenti per finanziamenti in corso, anche di diversa tipologia e durata e sottoscritti con vari istituti. Prevede la contestuale accensione di un unico nuovo prestito. Il nuovo finanziamento ha un’unica rata mensile da versare ad un unico istituto di credito e spesso risulta di minore entità rispetto alla somma delle rate dei prestiti precedentemente in essere. E’ un finanziamento unico che estingue anticipatamente quelli in corso.

Leggi anche: 5 motivi principali per cui gli italiani chiedono un finanziamento

Il mutuo: i tassi di interesse

Altro aspetto da tenere in considerazione per il mutuo è il tasso di interesse. I tassi di interesse applicati ad un mutuo possono essere:

Tasso fisso: al momento della firma del contratto viene determinato il tasso di interesse che sarà applicato al finanziamento per tutta la sua durata, dando origine a rate costanti nel tempo. Di solito è più costoso.

Tasso variabile: ricalcolato a scadenze fisse in base all’Euribor. L’importo della rata di rimborso può variare in base alle oscillazioni del tasso di riferimento, al ribasso ma anche al rialzo. E’ in genere meno costoso rispetto al tasso fisso.

Tasso misto: permette di passare dal tasso variabile a quello fisso e viceversa a scadenze prestabilite nel corso del piano di rimborso del mutuo, scegliendo di volta in volta la soluzione più conveniente. La possibilità di cambiare ha di solito un costo, che però viene ripagato da una maggiore convenienza.

Leggi anche: Tassi di interesse della cessione del quinto. Ecco la guida

Cessione del Quinto: le differenze con il mutuo

Per prima cosa la cessione del quinto è un prestito non finalizzato, che può quindi essere erogato senza alcuna motivazione di spesa. Va poi ricordato che con la cessione del quinto è possibile, generalmente, accedere ad importi medio alti, quindi fino a 75-80.000€. Con il mutuo invece possono essere richiesti importi ben più alti, infatti viene principalmente usato per l’acquisto di case e immobili.

Altro elemento di cui tenere conto è il tasso di interesse. Nelle cessioni del quinto è sempre fisso, il che dà origine ad una rata costante nel tempo, che non varia mai fino a conclusione del piano di rimborso.

Nella cessione del quinto le polizze a copertura del prestito sono obbligatorie per legge, per il mutuo il consumatore può scegliere se avere queste tutele in più. Infine va ricordato che, quando si fa domanda per un mutuo, la banca chiede sempre numerose garanzie, patrimoniali e immobiliari, proprio perché le cifre che vengono erogate sono molto alte. Per accedere alla cessione del quinto queste garanzie non sono necessarie.

Cessione del quinto e mutuo: come scegliere

Arrivati a questo punto è facile comprendere come orientare la propria scelta tra cessione del quinto e mutuo.

Se si cercano importi molto alti perché bisogna acquistare casa, ristrutturarla o si vuole razionalizzare diversi impegni finanziari che gravano su proprio reddito mensile, la scelta ricade ovviamente sul mutuo.
La cessione permette di accedere ad importi molto più contenuti ed è quindi un prodotto utile per finanziare progetti o sogni nel cassetto. Ricordiamo però una cosa: spesso le banche non concedono mutui al 100% per l’acquisito di una casa e lasciano al cliente l’onere di dover trovare la liquidità rimanente per completare l’acquisto.
In questo caso la cessione del quinto può essere molto utile, perché permette di accedere facilmente alla liquidità necessaria per coprire la quota scoperta o pagare le spese accessorie che il mutuo non finanzia, come le spese notarili.

Se anche tu stai acquistando casa e hai bisogno di un finanziamento da affiancare al mutuo contattaci, puoi inviare una richiesta di preventivo per la cessione del quinto. I nostri consulenti sono sempre a tua disposizione.

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