La cessione del quinto invalidi è un tema molto discusso da chi percepisce una pensione di invalidità e desidera ottenere un prestito personale garantito. In questa guida analizziamo in dettaglio la normativa vigente, i tipi di pensione compatibili e un chiarimento importante: la pensione di invalidità civile non consente di accedere alla cessione del quinto.
Cessione del quinto invalidi: la normativa
La cessione del quinto della pensione è una forma di prestito garantito, regolata dal D.P.R. 180/1950 e successive modifiche, che consente di trattenere direttamente dalla pensione una rata mensile non superiore a un quinto dell’importo netto.
Tuttavia, non tutte le pensioni sono cedibili. L'INPS ha stabilito con apposite circolari che alcune categorie di trattamenti previdenziali e assistenziali non possono essere oggetto di cessione, in quanto destinati a sostenere bisogni primari e tutelare condizioni di particolare fragilità sociale.
Nel caso degli invalidi civili e dei portatori di handicap, è fondamentale distinguere tra il tipo di pensione percepita: non tutte consentono l’accesso alla cessione del quinto.
Quali tipi di pensione sono ammessi per la cessione del quinto
La possibilità di ottenere la cessione del quinto per invalidi dipende dalla natura della pensione percepita. In generale, sono ammessi:
-Pensione di vecchiaia: anche se il pensionato è invalido, se percepisce una pensione di vecchiaia ordinaria, questa è cedibile. In questo caso, è possibile richiedere un prestito con cessione del quinto.
-Pensione di inabilità lavorativa: anche alcune pensioni per inabilità (non di invalidità civile) possono essere ammesse alla cessione, ma è necessaria una valutazione caso per caso da parte dell’ente erogatore e della banca/finanziaria.
-Pensione di reversibilità: anch’essa, se rientra tra le pensioni cedibili, può consentire l’accesso alla cessione del quinto, anche nel caso in cui il beneficiario sia un soggetto invalido.
È importante sottolineare che la presenza di un’invalidità non è automaticamente un ostacolo alla cessione del quinto, ma è determinante il tipo di pensione su cui si richiede la trattenuta.
Cessione del quinto invalidi: è possibile richiederla?
Uno degli errori più comuni è pensare che la pensione di invalidità civile o l'assegno mensile per invalidi civili parziali possano essere utilizzati per la cessione del quinto. In realtà, questi trattamenti assistenziali non sono cedibili né pignorabili, in quanto hanno una funzione strettamente legata al sostegno della persona in situazione di disagio fisico o psichico.
L’INPS e le normative vigenti stabiliscono che:
“Non possono essere oggetto di cessione del quinto le prestazioni assistenziali non reversibili e non soggette a tassazione IRPEF”.
La pensione di invalidità civile, essendo una prestazione assistenziale non previdenziale, rientra esattamente in questa categoria. Di conseguenza:
-Non può essere oggetto di trattenuta per cessione del quinto.
-Non può essere usata come garanzia per un prestito.
-Non è pignorabile da creditori terzi.
Per i titolari esclusivi di pensione di invalidità civile, non è quindi possibile accedere a questa tipologia di finanziamento.
Conclusione
La cessione del quinto per invalidi è possibile solo se la pensione percepita è compatibile con la normativa, come nel caso della pensione di vecchiaia o di reversibilità. Al contrario, chi riceve unicamente una pensione di invalidità civile non può accedere alla cessione, poiché si tratta di un trattamento non cedibile né pignorabile. È sempre consigliabile rivolgersi a un consulente del credito o direttamente all’INPS per verificare la cedibilità della propria pensione prima di richiedere un prestito.
Articolo scritto da: Jacopo Artegiani Digital Growth Hacker & Marketing Specialist di Dynamica Retail SpA